venerdì 15 febbraio 2013

I consigli di Anna #1: La Trilogia della Nebbia di Carlos Ruiz Zafòn

Primo appuntamento con la mia personale rubrica di consigli, dove vi segnalerò i libri che secondo me non potete assolutamente perdere.
La rubrica non avrà cadenza fissa, e vi indicherò comunque di libri che ho già letto magari da tempo e che non ho recensito su questo blog, inserendo la trama.

I libri che ho scelto oggi sono tre, del famosissimo autore spagnolo Carlos Ruiz Zafòn, e sono i libri della Trilogia della Nebbia, ossia "Il principe della nebbia", "Il palazzo della Mezzanotte" e "Le luci di Settembre".
Prima di passare alle trame mi sembra opportuno dire che Zafòn è uno dei miei autori preferiti in assoluto, ho scoperto i suoi libri tre anni fa e li ho letti tutti. Ognuno di essi ha qualcosa di assolutamente particolare che lascia un segno nell'anima. Le storie che racconta sono sensazionali, ma i suoi libri sono molto di più che semplici storie.


Il primo libro della trilogia è "Il Principe della Nebbia"




1943: il vento della guerra soffia impetuoso quando il padre di Max Carver decide di trasferire la famiglia sulla costa spagnola. Il luogo sembra protetto e tranquillo ma, appena arrivati, cominciano a succedere strani fenomeni: Max scopre un giardino disseminato di statue orribili, la sorella Alicia inizia a fare sogni inquietanti, compare una scatola piena di vecchi film che sembrano aprire una finestra sul passato, mentre l'orologio della stazione va all'indietro. E ci sono le voci, sempre più sinistre, che riguardano i precedenti proprietari della villa, e i racconti che accompagnano la misteriosa scomparsa del loro unico figlio. Quando un incidente colpisce la sua famiglia, Max è costretto, suo malgrado, a improvvisarsi detective. Assieme ad Alicia e al nuovo amico Roland, nipote dell'anziano custode del faro, inizia a indagare sull'oscuro naufragio di una nave che giace sui fondali della baia custodendo molti segreti...


Segue "Il Palazzo della Mezzanotte"



Calcutta, 1916. Una locomotiva infuocata squarcia la notte portandosi dietro un carico di morti innocenti. Sotto una pioggia scrosciante, quella stessa notte, un giovane tenente inglese sacrifica la vita per portare in salvo due gemelli neonati inseguiti da un tragico destino. Calcutta, 1932. Ben, il gemello maschio, compie sedici anni, lascia l'orfanotrofio St. Patricks e festeggia l'inizio della sua vita adulta. È anche l'ultimo giorno della Chowbar Society, un club segreto che conta sette orfani come Ben, riunitosi per anni allo scoccare della mezzanotte sotto un tetto di stelle, nella sala principale di un antico edificio in rovina, il Palazzo della Mezzanotte. I sette ragazzi sono sicuri che quella sarà la loro ultima notte insieme, ma il passato bussa alla porta di Ben: la bellissima gemella che non sapeva di avere entra nel Palazzo con una pazzesca storia da raccontare. Le braci dell'incendio di sedici anni prima ricominciano ad ardere. Per tre interminabili giorni i membri della Chowbar Society cercano di decifrare ciò che si nasconde dietro al passato di Ben e di sua sorella, mentre combattono contro un secondo terribile incendio appiccato da un'ombra misteriosa. E, quando ormai l'inferno sembra aver preso il sopravvento e il compiersi del destino inevitabile, il fuoco all'improvviso si spegne... e una candida neve scende sulle strade di Calcutta.

Ed infine "Le luci di Settembre"


Durante l'estate del 1937 Simone Sauvelle, rimasta all'improvviso vedova, abbandona Parigi assieme ai figli, Irene e Dorian, e si trasferisce in un piccolo paese sulla costa per sfuggire agli ingenti debiti accumulati dal marito. Trova lavoro come governante per il facoltoso fabbricante di giocattoli Lazarus Jann in una gigantesca magione chiamata Cravenmoore, dove l'uomo vive con la moglie malata. Tutto sembra andare per il meglio. Lazarus si dimostra un uomo gradevole, tratta con riguardo Simone e i figli, a cui mostra gli strani esseri meccanici che ha creato - e che sembrano avere vita propria - mentre Irene si innamora di Ismael, il cugino di Hannah, la cuoca della casa. Ma eventi macabri e strane apparizioni sconvolgono l'armonia di Cravenmoore: Hannah, viene trovata morta e una misteriosa ombra si impossessa della tenuta. Spetterà a Irene e Ismael lottare contro un nemico invisibile per salvare Simone e svelare l'oscuro segreto che avvolge la fabbrica dei giocattoli, un enigma che li unirà per sempre e li trascinerà nella più emozionante delle avventure in un mondo labirintico di luci e ombre.


Importantissima cosa da dire su questa trilogia è che pur essendo una trilogia, in fondo non lo è, nel senso che i libri non sono legati tra di loro da personaggi o dalla trama, e potete tranquillamente scegliere di leggerli in ordine diverso da quello che vi ho presentato (che è l'ordine cronologico di pubblicazione).
Il mio preferito in assoluto tra i tre è sicuramente "Il principe della Nebbia", che è stato uno dei mie primi amori zafoniani. No ho apprezzato particolarmente "Le luci di Settembre", invece perchè in alcuni tratti lo trovo molto simile a "Marina", che secondo me è il capolavoro di Zafòn.
Oltre a dirvi che secondo me sono imperdibili, cos'altro aggiungere?
Buona lettura come sempre :3
Anna.

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