giovedì 30 ottobre 2014

Roba da lettori #6: Leggere in Inglese


Cari visitatori della Tana,
è tempo di un nuovo appuntamento con la rubrica Roba da lettori, e spero che l'argomento di oggi possa interessarvi.
Nella mia lista di argomenti da trattare, quello di oggi attendeva da tempo. Oggi voglio parlarvi della lettura in lingua!

Ho ricominciato a leggere libri in lingua relativamente da poco, dopo una pausa di circa sette anni. L'unico libro in lingua originale che avevo letto è Harry Potter and the Deathly Hallows, di cui possiedo la prima edizione. Da grande fan della saga non potevo aspettare l'uscita italiana e ho deciso di prendere l'edizione inglese non appena è uscita.
Dopo di che ho smesso per un bel po' e ho ritrovato i libri in lingua originale soltanto di recente.

Da quando ho ricominciato e ne parlo con le mie amiche o con altri lettori che conosco, in molti mi dicono che leggere in lingua è una cosa straordinaria. In realtà posso dirvi che non è affatto così. Leggere romanzi in inglese è più semplice di quanto possiate immaginare!
Non è che io abbia qualche talento speciale e posso dirvi che di Inglese a scuola ne ho studiato poco. Basta dirvi che al liceo ho cambiato quattro professori in cinque anni e che l'ultima insegnante, al quinto anno, su un programma che sarebbe dovuto andare dall'epoca Regency ai primi del Novecento ci ha fatto studiare appena tre autori e due periodi storici. 
Personalmente per imparare l'Inglese mi sono aiutata con due corsi del Trinity College che la mia scuola fortunatamente organizzava e che non costavano un occhio della testa. Sono riuscita ad ottenere così un livello B1, che è un livello intermedio.
Dopo di che la mia conoscenza si è arricchita grazie alle canzoni, ai film e alle serie TV. L'ho sempre detto e non mi stancherò mai di ripeterlo: guardare la TV o ascoltare musica in Inglese arricchisce un sacco il vocabolario e vi fa entrare nel mondo della lingua parlata, che è un po' meno rigida e formale di quella che studiate sui libri di grammatica.

Dopo le serie TV sapevo che il passo da lì ai libri sarebbe stato breve, ma per lungo tempo ho deciso di fare la pigrona e aspettare che i libri venissero tradotti in italiano.
Ma durante i primi mesi del 2014 ho cominciato a scoprire dei romanzi che per certo non sarebbero mai arrivati in Italia, così mi sono fatta coraggio e ho preso in mano Austenland di Shannon Hale, romanzo dal quale è stato tratto il film Alla ricerca di Jane e che ero curiosissima di leggere.
All'inizio non è stato semplice. Come mi era successo con il settimo volume di Harry Potter, ho dovuto passare parecchi minuti tra le pagine del vocabolario, ma ne sono uscita viva!
E poi l'Inglese non va tradotto parola per parola, bisogna capire il senso generale, il contesto, le parole chiave ed è fatta. Insomma, è più semplice di quanto possiate immaginare!

E questa è più o meno la mia esperienza.
Adesso, dato che so quanto possa essere difficile trovare la motivazione per cominciare un libro in lingua, ecco una lista di buoni motivi per leggere in Inglese.


  • Niente più attese infinite.
    Quante volte capita anche a voi di scoprire un libro in Inglese ed essere supercuriosi di leggerlo?
    A me da quando ho aperto il blog capita sempre più spesso. Inizialmente mi ero rassegnata ad aspettare l'uscita italiana, ma non è detto che i libri vengano tradotti quindi l'unica soluzione a quel punto è leggerli in lingua.
    Stessa cosa vale per le serie. Ormai noi poveri lettori abbiamo fatto un po' il callo con le serie interrotte, un fenomeno dilagante nell'editoria italiana. Beh, leggendo in lingua originale questo problema non esiste!
  • Ampia, anzi, infinita scelta!
    Beh, basterebbe fare un giro in libreria per capire quanti autori anglofoni vengono pubblicati in Italia, ma immaginate quanti romanzi non vengono tradotti e pubblicati da noi. Ecco, una stima numerica è impossibile.
    E' stato soltanto da quando ho cominciato a leggere in lingua che mi sono resa conto di quanto mi sono persa in questi anni, quanti libri che non conosceremo mai (purtroppo) in Italia! Quindi direi che è impossibile resistere.
  • Si risparmia.
    Leggendo in lingua i risparmia parecchio.  prezzi sia dei libri cartacei che degli ebook in Inglese sono più bassi di quelli tradotti in italiano.
    Per chi come me non lavora e deve limitarsi nelle spese per i libri, direi che è un'ottimo motivo per cominciare a leggere in lingua!
    Su alcuni siti, tra cui Amazon e TheBookDepository trovate libri rilegati, in brossura ed ebook a prezzi davvero convenienti!
  • Migliorate il vostro Inglese!
    Ultimo motivo ma non meno importante, leggere in lingua vi aiuta a migliorare il vostro Inglese. Per ci di voi frequenta ancora il liceo può essere di importanza fondamentale, ma posso assicurarvi che anche per chi come me frequenta l'università, può rivelarsi un aiuto valido!

Per cominciare a leggere in lingua vi consiglio di leggere un romanzo che vi piace a primo impatto, la cui trama vi ispira e vi incuriosisce. Sapiamo tutti che i libri che ci costringono a leggere o quelli che non hanno una trama accattivante sono più difficili da leggere e onde evitare un'esperienza negativa, questo è un punto che secondo me dovete tenere assolutamente presente.
Se siete appassionati del genere vi consiglio i contemporary romance di Stephanie Perkins e Rainbow Rowell, che oltre ad essere dei romanzi molto coinvolgenti sono scritti in modo molto semplice. 
Come prima esperienza vi sconsiglio i fantasy, soprattutto se si tratta di high fantasy o epic fantasy. Le trame complesse, le lunghe descrizioni e i termini troppo specifici potrebbero scoraggiarvi. Ad esempio, io sono curiosissima di leggere Heir of Fire della Maas, ma al momento mi sono convinta a metterlo da parte perché so che ci vorrà un po' di tempo per capire bene lo stile di questa autrice in originale e al momento so di aver bisogno di letture più leggere.

Ed eccoci arrivati alla fine di questo post.
Spero di avervi dato dei consigli utili, cari lettori e di avervi convinto che leggere in inglese ha molti vantaggi!
Alla prossima!


mercoledì 29 ottobre 2014

Recensione di "Il baco da seta" - Robert Galbraith/J.K. Rowling

Cari visitatori della Tana,
oggi anche qui in Terra Sicula si è cominciato a sentire il freddo autunnale e lo dimostra ancor di più il fatto che io sia parecchio influenzata, ma certo non potevo rinunciare a scrivere la recensione di un libro che ho aspettato moltissimo e che era nelle mia TBR già da quando era uscito in lingua originale.
Sto parlando di Il baco da seta di Robert Galbraith, pseudonimo sotto il quale J.K. Rowling sta pubblicando la serie di gialli che vede come protagonista l'investigatore privato Cormoran Strike. 

Il romanzo è il secondo della serie dedicata a Cormoran Strike ed in italia è uscito per Salani lo scorso 9 Ottobre.  Le pagine sono 555 ed il prezzo è di € 18,60 per la versione rilegata con sovracopertina, mentre l'ebook costa € 11,99.

TRAMA
Londra. L'eccentrico scrittore Owen Quine non si fa vedere da giorni. Non è la prima volta che scompare improvvisamente, ma non è mai stato via così tanto tempo e la moglie ha bisogno di ritrovarlo. Decide così di assumere l'investigatore privato Cormoran Strike per riportare a casa il marito. Ma appena Strike comincia a indagare, appare chiaro che dietro la scomparsa di Quine c'è molto di più di quanto sua moglie sospetti. Lo scrittore se n'è andato portando con sé il manoscritto del suo ultimo romanzo, pieno di ritratti al vetriolo di quasi tutte le persone che conosce, soprattutto di quelle che ruotano attorno al suo mestiere. Se venisse pubblicato, il libro di Quine rovinerebbe molte vite: perciò sono in tanti a voler mettere a tacere lo scrittore... Ricco di colpi di scena, uno spaccato degli intrighi del mondo editoriale londinese, "Il baco da seta" è il secondo romanzo della serie che ha per protagonisti Cormoran Strike e la sua assistente, la giovane e determinata Robin Ellacott.


LA MIA OPINIONE

Dopo Il richiamo del cuculo, questo secondo romanzo della serie era un po' la prova del fuoco per la Rowling nel mondo dei gialli, per vedere se davvero Cormoran e la sua fida assistente Robin funzionano come personaggi e come coppia investigativa, e secondo me la prova è stata superata.


A otto mesi dalla soluzione del caso Lula Landry, Cormoran Strike è ancora uno degli investigatori privati più famosi di Londra. Aver umiliato la polizia catturando l'assassino della famosa modella gli ha portato non solo successo, ma anche una fila di clienti alla sua porta.

E' così che in una fredda giornata autunnale nel suo studio si presenta la signora Quine, moglie di Owen, uno scrittore eccentrico e singolare che ha l'abitudine di sparire spesso al seguito delle sue amanti, ma stavolta la moglie è preoccupata perché non è mai stato via per così tanti giorni.
Cormoran si mette presto sulle tracce di Quine e gli basta davvero poco per scoprire che la scomparsa dell'uomo non sia collegato ad alcuna delle sue amanti, ma al suo ultimo lavoro, Bombyx Mori, un lavoro ancora inedito che conteneva ritratti davvero irriverenti di alcuni colleghi, conoscenti e personaggi del mondo dell'editoria londinese.
Quando Strike recupera il manoscritto, che nel frattempo è passato nelle mani di diverse persone, capisce che molti avrebbero un movente per mettere a tacere Quine e da lì comincia la sua ricerca.
Quando Quine viene ritrovato morto nelle medesime raccapriccianti circostanze che aveva descritto in Bombyx Mori, Cormoran assume un altro compito, che è quello di scagionare la moglie dello scrittore, principale sospettata dell'omicidio. L'unico modo in cui può farlo è quello di trovare il vero assassino. 

Le mie aspettative su questo romanzo erano molto alte. Il baco da seta mi era piaciuto molto ed ero rimasta affascinata dal personaggio di Cormoran e deliziata da Robin.
Per quanto riguarda la storia che stavolta ci viene raccontata, la lente d'ingrandimento è posta sul mondo dell'editoria, un mondo in cui sicuramente non mancano rivalità e vecchi rancori, sia tra scrittori che tra agenti e case editrici. 
Sicuramente questo è un mondo che la Rowling conosce bene e devo dire che è davvero un set perfetto per un giallo d questo calibro
Cormoran dimostra di sapersi destreggiare bene anche in questa indagine, dimostrando di avere due doti imprescindibili per un investigatore: la logica e l'intuito. Stavolta ha a che fare con molte persone, tutte diverse tra loro, che alla luce di quanto Quine ha scritto in Bombyx Mori avrebbero avuto degli ottimi motivi per farlo fuori, dato che con le sue metafore davvero poco velate, avrebbe rovinato la vita dei personaggi citati.

Robin anche stavolta si rivela un aiuto prezioso. Pur non essendo un'investigatore di professione, la giovane assistente di Strike conosce bene l'animo umano ed è capace di creare una forte empatia con le persone, dote che le permette di arrivare dove Strike con i suoi modi un po' burberi non può arrivare.
Come coppia investigativa Cormoran e Robin funzionano bene. Mentre nel primo romanzo i due ancora non si conoscevano bene e dovevano prendere ancora le misure l'uno dell'altra, adesso tra di loro si è creata una bella chimica a livello professionale.
Per quanto riguarda i personaggi con cui hanno a che fare stavolta, come ho detto sono davvero molti, ma la Rowling è brava a disegnarli e ad approfondirli anche se con poche frasi. Basta davvero poco al lettore per capire la tipologia di personaggio che ci si ritrova ad osservare. 

Per quanto riguarda l'ambientazione, sarei troppo di parte nel dirvi che l'ho amata perché sapete quanto amo Londra, soprattutto con le decorazioni natalizie che ho avuto il piacere di vedere l'ultima volta che ci sono stata. Cormoran e Robin si muovono attraverso strade che conosco e linee della metro che ho ripercorso avanti e indietro per tornare nel mio appartamento, in pub che anch'io ho visto e seguirli è stato un bellissimo modo per ritornare in una città che amo molto, anche soltanto attraverso le pagine di questo libro.
Il ritmo narrativo non è esattamente quello di un giallo, dato che troviamo anche diversi momenti dedicati alla vita privata di Cormoran e Robin. Sicuramente è proprio in questi momenti che abbiamo un calo della tensione narrativa, ma personalmente sono dei momenti che non mi sono dispiaciuti e che reputo preziosi per conoscere i personaggi che ne sono protagonisti. D'altronde ci troviamo davanti ad un libro che fa parte di una serie e proseguire una serie senza inserire dei particolari sulla vita dei personaggi principali sarebbe secondo me controproducente.

In conclusione, Il baco da seta è stato sicuramente un romanzo all'altezza delle mie aspettative, un giallo senza troppi colpi di scena ma che funziona bene.


Il mio voto per questo romanzo è quattro riccetti e mezzo!

lunedì 27 ottobre 2014

BlogTour Luna senza Inverno di Alberto Camerra - Quinta Tappa: La leggenda della Donna Bisonte



Cari lettori,
oggi ho il piacere di ospitare la quinta tappa del BlogTour di Luna senza inverno di alberto Camerra. In questa tappa si parlerà di una leggenda, ma prima di scoprirla devo assolutamente parlarvi un po' del romanzo!



Titolo: Luna senza inverno
Autore: Alberto Camerra
Editore: Photocity Edizioni
Pagine: 200
Prezzo: € 12 (cartaceo) € 3,99 (ebook) 


TRAMA

Tami vede cose che altri non vedono. Allucinazioni? Premonizioni? Cresce irrequieta, in una famiglia divisa. Pellerossa per metà, figlia di un indiano Hopi, conoscerà presto il rispetto per le abitudini e le tradizioni dei nativi, ostacolate dal perenne conflitto con la civiltà moderna. Una lettera, scritta da qualcuno che non vede da tempo, interrompe la sua precaria serenità. La costringe a un viaggio attraverso il deserto di un’Arizona colpita da una natura in piena ribellione, per recuperare quanto di più caro possiede. Contesa dall’amore di due uomini, la mezzosangue saprà di avere nelle sue mani il destino di una riserva indiana, così come indicatole da un anziano sciamano. Mentre temibili e antiche profezie Hopi rischiano di compiersi, Tami si confronterà con l’enigma che la circonda e le angoscia l’anima.

Un romanzo di formazione che pone l’accento sulle radici di un popolo oppresso, tra leggende indiane e una straordinaria figura femminile destinata a lasciare il segno.

L'autore
Alberto Camerra nasce a Limbiate (MB). Ha scritto racconti e pubblicato su due antologie. Menzione d’Onore letteraria a Valeggio Sul Mincio. Prima di Luna senza Inverno, ha scritto Fiori nella Neve e Al & Bo - la costola di Adama, entrambi best seller per Photocity Edizioni, e il blook Esdy.



LA LEGGENDA DELLA DONNA BISONTE
Esistono diversi testi legati alla Donna Bisonte nella cultura amerindia. La maggior parte di essi attribuisce a questa figura la capacità di dare un valore all’esistenza di una tribù nativa – quella dei Lakota – che, vagando per generazioni nell’oscurità del mondo sotterraneo, abbandona il proprio stato di smarrimento esistenziale grazie all’apparizione della Donna Bisonte Bianco. Denominata Whopi, avrebbe portato enormi cambiamenti, a volte positivi e in altre occasioni negativi. La sua venuta è costellata da numerose storie magiche, dal sapore
romantico e pauroso. Secondo una profezia indiana, un ritorno di Whopi sarebbe previsto in compagnia di una donna bianca, a simboleggiare la solidarietà tra le diverse razze e in particolare la visione più lungimirante del sesso femminile. Per la cultura europea, questo mito è accostabile a quello della Donna Selvaggia: creatura dei boschi, allevata dai lupi e forte di uno spirito femminile da contrapporre all’aggressività maschile. La Donna Selvaggia vive in luoghi inospitali, anche nei deserti: raccoglie le ossa ed è la guida di chi si è perduto, vagando nelle desolate lande dell’animo umano. Lo scopo di questa figura mitologica sarebbe di custodire le scintille del divino, lasciando loro il tempo di tramutarsi in veri incendi capaci di guidarci. Whopi e la Donna Selvaggia sono bandiere dell’istintualità femminile, profondamente connesse con la Madre Terra ne avvertono i lamenti e le necessità, ne rispettano il grembo materno e lo replicano offrendosi al mondo esterno come scrupolose protettrici. Ricercano l’equilibrio naturale e sono parte dell’energia sotterranea del pianeta: la stessa che, per alcuni nativi americani, tra cui gli Hopi, cela la dimora degli déi e l’origine degli uomini. La donna sa ascoltare e comprendere, piange senza timore di mostrare la propria debolezza. È resistenza e follia, passione ed energia. In Luna senza Inverno è predominante l’aspetto femminile, non soltanto perché femmina è la protagonista del romanzo, ma perché attorno a lei vorticano tutti gli elementi della mitologia: la filosofia indiana e la precarietà della civiltà bianca, il contrasto con l’universo maschile e l’inarrestabile corsa verso un fato minacciato da nubi scure e antiche profezie.




La prossima tappa del BlogTour sarà ospitata Lunedì 3 Novembre da Mel e Mys, quindi vi aspettiamo su The Bookshelf!


domenica 26 ottobre 2014

Clock Rewinders #57


Cari visitatori della Tana,
in questa piovosa Domenica di Ottobre è arrivato il momento del recap della settimana.
La rubrica, come sapete, è ideata dai blog On a Book Bender e 25 Hour Books.
Troverete qui un riassunto della settimana, che riguarda questo blog, i blog che seguo, le mie letture e un po' di quello che mi passa per la testa sul momento.


{La settimana appena trascorsa nella Tana}

{La settimana appena trascorsa nelle blogosfera}

  • Le Belle, per il Blogger Love Project, hanno curato il Pet Peeves Tag e ci hanno raccontato di quello che non sopportano nei romanzi;
  • Juliette ha recensito The 100 di Kass Morgan, tratto dall'omonima serie televisiva, con sole due piume e mezzo. Era nella mia TBR ma non so se lo leggerò presto;
  • Giusy ha recensito The One di Keira Cass, ultimo volume edito in Italia della serie The Selection;
  • La serie Throne of Glass sta conquistando sempre più lettori, e anche Rosa ha letto il primo volume. Trovate la sua recensione qui;
  • Tatihyana ha recensito una delle novità in libreria di questo mese, Althea e Oliver di Christina Moracho;
  • Anche Leda ha letto La prima cosa bella di Dante B. e ne ha scritto una recensione molto positiva!
  • Su Italians do it Better questa settimana trovate la recensione di La linea del cuore di Emma Dolcevita a cura di Stefania e quella di I rami del tempo di Luca Rossi a cura di Monia.

{Serie TV}

La settimana telefilmica è cominciata con una notizia che mi ha intristita un po': la ABC ha cancellato Manhattan Love Story, della quale verranno trasmessi ancora pochi episodi (forse due). Ci sono rimasta male perché era davvero carina e aveva del potenziale, ma in questi casi sappiamo che è soltanto una questione di business e la serie ha fatto pochi ascolti purtroppo.
Domenica scorsa sono andati in onda Once Upon a Time e The Walking Dead.
Devo dire che nell'episodio di OUAT ho apprezzato molto Hook, molto di più di quanto lo avevo apprezzato negli ultimi tempi e l'appuntamento con Emma è stato davvero carino. Al contrario non sto affatto apprezzando la storyline di Rumple. Non mi va giù il suo comportamento.
TWD procede e adesso che i nostri prodi sono usciti da Terminus vorrei tanto che le cose si riassestassero, ma so che non è così semplice. Merito alla dolciosità di Daryl.
L'ultimo episodio di Castle è stato davvero troppo carino, vedere Rick alle prese con dei bambini delle elementari è stato divertentissimo. Ma quando si torna alla storyline del rapimento?
Gotham procede che è una meraviglia. Datemi il Pinguino ed io sarò felice! 

Nell'ultimo episodio di Sleepy Hollow abbiamo conosciuto una donna dal passato di Ichabod, ma sinceramente ero più concentrata sui piccoli momenti Ichabbie che mi fanno venire gli occhi a cuoricino. 
Supernatural purtroppo continua a non convincermi. Sono una grande fan di questa serie ma questa stagione non è ancora riuscita ad ingranare per il meglio. Bellissima la  scena Destiel sul finale ma mi aspetto molto, molto di più!
Selfie si candida ad essere una delle mie serie comiche preferite della stagione. Henry che ascolta e balla il k-pop è l'amore e lui ed Eliza insieme al piccolo Kevin come babysitter mi hanno fatto ridere un sacco. Serie stra-consigliata!
The Flash sta ingranando bene. A parte la patatosità di Barry che è impareggiabile, la storia è intrigante, ci sono parecchie domande alle quali rispondere e...sì, mi incuriosisce un sacco.
Mercoledì è stato il giorno di Arrow, che, superata o quasi la perdita di Sarah, ha visto l'attenzione spostarsi su Thea, che ha deciso di fare ritorno in quel di Starling City. Laurel purtroppo non migliora, e anche se si vuole votare alla causa di sua sorella, lo sta facendo nel modo sbagliato. Anzi, secondo me non dovrebbe farlo affatto.
Altro episodio di cui vi parlo è quello di The 100, che è tornato con la season 2! Sono stata felicissima di rivedere Clarke, anche se si trova in una situazione più che strana, ma anche di sapere che Finn ed il mio adorato Bellamy sono vivi! Adesso la situazione sulla Terra sta cambiando ed io non vedo l'ora di saperne di più!
Infine Giovedì è andato in onda How to get away with murder, che attendo con sempre più impazienza. Questa serie è indubbiamente la mia brand new preferita della stagione, insieme a Gotham. anche se in questo episodio abbiamo visto poco Connor, sono felice che l'attenzione si sia focalizzata su Lauren, della quale conoscevamo poco, anche in rapporto al mistero che regge l'intera serie. 
In generale sono soddisfatta dagli episodi che ho visto!

{Crush of the week}


La mia crush della settimana non poteva che essere Jack Falahee, che in How to get away with murder interpreta Connor. E' uno dei miei personaggi preferiti, ma dato che anche l'occhio vuole la sua parte è diventato rapidamente anche una delle mie crushes.


E anche per questa settimana è tutto, cari lettori. 
A Domenica prossima! 

P.S: vi ricordo che avete tempo fino a giovedì per scegliere il romanzo da leggere con il primo gruppo di lettura della Tana! Trovate i titoli QUI

venerdì 24 ottobre 2014

Recensione di "Il tribunale delle anime" - Donato Carrisi

Cari visitatori della Tana,
è tempo di una nuova recensione!
Come sapete di recente è uscito Il cacciatore del buio di Donato Carrisi, romanzo di cui ho atteso l'uscita per leggere il suo predecessore, ossia Il tribunale delle anime.
Come sapete conoscevo già Carrisi per via di Il suggeritore e L'ipotesi del male, entrambi romanzi che ho amato molto e avevo della grandi aspettative anche su il trubunale delle anime.


Il romanzo è uscito per Longanesi nel 2011. Le pagine sono 462 ed il prezzo dell'edizione in copertina flessibile è di € 13, ma lo scorso anno è stato pubblicato anche in edizione TEA a € 5.

TRAMA
Roma è battuta da una pioggia incessante. In un antico caffè, vicino a piazza Navona, due uomini esaminano lo stesso dossier. Una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, ma se è ancora viva non le resta molto tempo. Uno dei due uomini, Clemente, è la guida. L'altro, Marcus, è un cacciatore del buio, addestrato a riconoscere le anomalie, a scovare il male e a svelarne il volto nascosto. Perché c'è un particolare che rende il caso della ragazza scomparsa diverso da ogni altro. Per questo solo lui può salvarla. Ma, sfiorandosi la cicatrice sulla tempia, Marcus è tormentato dai dubbi. Come può riuscire nell'impresa a pochi mesi dall'incidente che gli ha fatto perdere la memoria? Anomalie. Dettagli. Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto, perché sa che è in essi che si annida la morte. Sandra è una fotorilevatrice della Scientifica e il suo lavoro è fotografare i luoghi in cui è avvenuto un fatto di sangue. Il suo sguardo, filtrato dall'obiettivo, è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita personale. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, portano allo scoperto un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio. Un disegno di morte. Perché quando la giustizia non è più possibile, resta soltanto il perdono. Oppure la vendetta. Questa è la storia di un segreto invisibile...


LA MIA OPINIONE

Sapevo già quando ho letto la trama di questo romanzo che mi sarebbe piaciuto, perché lascia trasparire un intreccio che poteva funzionare meravigliosamente bene o meravigliosamente male. Carrisi è riuscito a far funzionare bene, anzi, più che bene questo intreccio.

Marcus è un uomo dotato di un talento particolare, quello di individuare le "anomalie" in alcuni casi di particolare complessità per contribuire a risolverli. Al momento lavora a Roma sul caso di una ragazza misteriosamente scomparsa dal suo appartamento, le cui porte e finestre però non presentano alcun segno di effrazione, anzi, erano tutte chiuse dall'interno. Sandra Vega è una fotorilevatrice della Polizia Scientifica di Milano, addestrata ad individuare e fotografare ogni dettaglio su una scena del crimine. La sua vita è stata da poco segnata dalla morte del marito, un fotografo che è precipitato da un palazzo in costruzione a Roma, ma che le aveva mentito prima di partire un'ultima volta sulla sua destinazione.
La morte dell'uomo è stata archiviata come incidente, ma Sandra sente che non è così e vuole trovare l'assassino del marito.
E' proprio nella Città Eterna che le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, tra omicidi misteriosi e peccati inconfessabili.
A completare il quadro ci sono un killer che assume le identità delle sue vittime, un ex poliziotto divenuto cieco ed un misterioso poliziotto dell'Interpol. Tutti loro nascondono un segreto e Sandra e Marcus stanno per scoprire di cosa si tratta...

In questo romanzo Carrisi si è destreggiato in un intreccio, come vi dicevo, davvero complesso. Sono tanti i fili che si muovono per creare questa storia, che come primo pregio ha il fatto di essere scritta non solo in modo scorrevole, ma anche con un ottimo ritmo narrativo. Carrisi sa come e quando seminare indizi ed inserire colpi di scena, tenendo il lettore sempre sulle spine.
Non ho potuto fare a meno di amare l'ambientazione. Roma è bellissima, imponente, ma anche cupa e misteriosa. Ho apprezzato molto le descrizioni, soprattutto quelle delle chiese che non conoscevo.
Mi è piaciuto anche il filone della storia che riguarda la Penitenzieria e l'archivio dei peccati, un argomento che non conoscevo ma che riesce ad essere molto affascinante anche per chi, come me, ne sapeva poco prima della lettura di questo romanzo, dato che Carrisi ce ne offre una panoramica abbastanza completa. In merito non vi svelo altro perché potrei spoilerare! 
Per quello che riguarda i protagonisti, il più misterioso tra i due è indubbiamente Marcus, che ha alle spalle una storia non solo complessa, ma quai surreale. E' una storia che scopriamo poco alla volta, su un piano narrativo diverso, quello dei flashback che lo riguardano. Anche la sua storyline è complessa e piena di colpi di scena. 
La storia di Sandra è più semplice e sicuramente più realistica, ma proprio alla fine del romanzo troviamo un colpo di cena che ci fa capire proprio come Carrisi abbia sempre un asso nella manica per sorprendere i suoi lettori.
Entrambi i personaggi sono ben disegnati, ma su entrambi diverse domande su di loro sono rimaste senza risposta e spero di poterla trovare ne Il cacciatore del buio.

Nel complesso Il tribunale delle anime è un buon romanzo, che ha soddisfatto le mie aspettative e che si è rivelato molto interessante da leggere.
Se proprio devo trovargli un difetto, direi che sta nel fatto che è un romanzo che non ingrana subito. Ci vuole più di qualche capitolo per entrare nel vivo della vicenda e per avere un quadro generale della situazione.
Resta però un romanzo che vale la pena di leggere, in cui sicuramente non mancano i colpi di scena ed il mistero, che si infittisce pagina dopo pagina!


Il mio voto per questo romanzo è quattro riccetti!

martedì 21 ottobre 2014

Top Ten Tuesday #37: Nuove serie che voglio iniziare!


Cari visitatori della Tana,
Come ogni Martedì o quasi, o ora di una nuova Top Ten!
Oggi si parla di uno dei miei argomenti preferiti, ossia le serie libresche!
Oggi stilo la Top Ten di serie nuove (che nel mio caso saranno serie uscite all'incirca negli ultimi due o tre anni) che mi piacerebbe iniziare!

Top Ten New Series I Want To Start

The Darkest Minds di Alexandra Bracken
Serie ancora inedita in Italia, voglio leggerla perché la trama del primo volume mi ispira moltissimo. Sono ad ora negli USA sono stati pubblicati i primi due volumi della serie, mentre il terzo ed ultimo volume della trilogia uscirà la prossima settimana.
La serie è formata da tre romanzi e due novelle.

The Darkest Minds Serie
The Darkest Minds, #1
In time, #1.5
Never Fade, #2
Sparks Rise, #2.5
In the Afterlight, #3






All Souls Trilogy di Deborah Harkness
Questa serie è parzialmente edita in Italia, infatti i primi due volumi sono stati pubblicati da Piemme. L'ultimo volume della trilogia è uscita negli USA giusto quest'anno e io spero che decidano di pubblicarlo anche qui, dato che dalla trama sembrano romanzi molto intriganti, tra magia e mistero che come sapete, a me piacciono tanto!


All Souls Trilogy
Il libro della vita e della morte, #1
L'ombra della notte, #2
The Book of Life, #3





The Bone Season di Samantha Shannon
Il primo volume di questa trilogia è stato già pubblicato in Italia da Salani, dato il grande successo che ha avuto negli USA e adesso attendiamo pazientemente il secondo volume.
Io ho già preso The Bone Season, tradotto da noi con il titolo La stagione della falce e sono curiosissima di leggerlo!


The Bone Season
La stagione della falce, #1
The Mime Order, #2
Untitled, #3






The Assassin's Curse di Samantha Rose Clarke
Si tratta di una duologia di cui ho letto moltissimi pareri positivi, ancora inedita in Italia.
Storie di pirati e di assassini, fughe e combattimenti rocamboleschi...insomma, proprio non me la posso perdere!
La serie comprende due romanzi e due novelle.

The Assassin's Curse
The Assassin's Curse, #1
The Witch's Betrayal, #0.5
The Automaton's Treasure, #0.6
The Pirate's Wish






Shadowhunters - Le origini di Cassandra Clare
Chi di voi mi segue da più tempo sa che ho provato ad iniziare la serie Shadowhunters della Clare, con poco successo però. Il primo volume della serie non mi era piaciuto molto, ma di recente l'idea di iniziare The Infernal Devices è arrivata a solleticarmi, così ho deciso di includerla nella mia TBR.
La serie, come sapete, è edita in Italia da Mondadori.

Shadowhunters - Le Origini
Shadowhunters - Le origini: L'angelo, #1
Shadowhunters - Le Origini: Il principe, #2
Shadowhunters - Le Origini - La principessa, #3






Hex Hall di Rachel Hawkins
Ormai sarete stanchi di ascoltare le mie promesse sul fatto di iniziare questa serie, e avete tutte le ragioni. Non so come sia possibile dopo un anno e più che ho scoperto questa serie, ma ancora non sono riuscita ad iniziarla.
Spero di riuscirci presto, dato che dalla trama e dai pareri che ho letto in giro deduco che ne valga assolutamente la pena!
La serie è inedita in Italia ed è una trilogia.

Hex Hall
Hex Hall, #1
Demon Glass, #2
Spell Bound, #3




La trilogia di Lilac di Alessia Esse
Serie autopubblicata ormai famosissima, ne ho sentito parlare sempre benissimo e avrei dovuto iniziarla tempo fa, ma ho sempre rimandato, per un motivo o per un altro. 
Già dalla trama l'ambientazione creata da questa autrice mi è sempre piaciuta molto e poi la storia sembra intrigante...insomma, devo leggere anche questa serie!

La trilogia di Lilac
Perfetto: Margot, #0.7
Perfetto: C'era una volta, #0.9
Perfetto, #1
Perfetto: Facile, #1.1
L'ultima voce, #1.5
Segreto, #2
F.R. 983, #2.5
                                                                       Infinito, #3


Under the Never Sky di Veronica Rossi
In questo caso ci troviamo davanti ad una delle tante serie interrotte, nello specifico una trilogia. Sonzogno ha pubblicato infatti soltanto il primo volume di questa trilogia lo scorso anno, nonostante il libro in Italia abbia avuto un discreto successo.
Se mia dovessi iniziarla ho deciso che leggerò anche il primo volume in inglese.

Under the Never Sky
Roar and Liv, #0.5
Under the Never Sky, #1
Through the Ever Night, #2
Brooke, #2.5
Into the Still Blue, #3

  


Star Heroes Chronicles di Angela C. Ryan
A dispetto del titolo della serie e del titolo dei libri, nonché del nome dell'autrice, sto parlando di una serie italianissima, di cui ho sentito parlare molto bene. Dopo aver letto l'ennesima recensione positiva, alla fine mi sono decisa ad inserirla in TBR.
Si tratta di una duologia autopubblicata.

Star Heroes Chronicles
Hunted, #1
Vision, #2







Multiversum di Leonardo Patrignani
Altra serie italianissima, si tratta di una trilogia ormai pubblicata per intero e tradotta in diverse lingue. Anche di questa serie ho sentito parlare molto bene e mi incuriosisce molto l'idea della telepatia tra due persone lontane e del multiverso.

Multiversum
Multiversum, #1
Memoria, #2
Utopia, #3









E anche per oggi è tutto, cari lettori.
Ovviamente sono curiosissima di sapere quali serie volete iniziare voi, ma soprattutto se abbiamo qualche serie da iniziare in comune!
Poi se avete già letto qualcuna delle serie che ho menzionato, aspetto pareri e consigli da parte vostra! 




lunedì 20 ottobre 2014

Le novità del mese #3 (Fine Ottobre e Primi di Novembre) e alcune segnalazioni!



Cari visitatori della Tana,
quello di oggi sarà un post davvero ricco!
Ho raccolto per voi alcune delle prossime uscite in libreria e alcune segnalazioni di uscite recenti e non di alcuni autori emergenti.
Quindi bando alle ciance e cominciamo subito!



TitoloLa fantastica storia dell’ottantunenne investito dal camioncino del latte
AutoreJ. B. Morrison
EditoreCorbaccio
Pagine266
Prezzo€ 14,90
Data di pubblicazione16 ottobre 2014


TRAMA
Frank, neo-ottantunenne, abita con il gatto Bibì in una tipica cittadina inglese; colleziona dvd, sperpera i suoi pochi denari alle fiere parrocchiali e tenta disperatamente di evitare gli scocciatori che bussano alla sua porta. Prima era abbastanza in gamba per riempire decorosamente le sue giornate, ma ora con un braccio e un piede fratturati, la vita gli appare decisamente grigia. Fino a quando non fa irruzione nel suo tran-tran Kelly Natale, professione assistente a domicilio. Con la sua utilitaria azzurra, un parcheggio da far rizzare i capelli in testa, una serena tenacia e la risata pronta, Kelly trasforma la vita di Frank. E gli ricorda che fuori dei muri di casa c’è un mondo avventuroso per chiunque, anche per chi ha ottantun anni. «La fantastica storia dell’ottantunenne investito dal camioncino del latte» è un romanzo commovente e allegro, tenero e spiritoso. È la storia esemplare di una vita né famosa né disastrosa, ma comunque unica e straordinaria, come ogni vita.



Titolo: Il libro dei ricordi perduti
Titolo originale: Mrs Sinclair's Suitcase
Autore: Louise Walters
Editore: Corbaccio
Pagine: 304
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 23 ottobre 2014


TRAMA
Roberta lavora nella libreria Old and New. I libri per lei hanno un suono e un odore tutto loro e, soprattutto, parlano: raccontano storie che vanno oltre quelle stampate e Roberta ama riporli con cura negli scaffali e raccogliere le foto, le lettere e le cartoline che trova nascoste all’interno di quelli usati. Un giorno il padre le porta una valigia con dei vecchi libri di Dorothea, la nonna di Roberta, e lei trova una lettera firmata dal nonno Jan, che apparentemente non sembra avere molto senso. È indirizzata a Dorothea, che da due anni vive in una casa di riposo, ma contiene elementi che non coincidono con quello che Roberta ha sempre saputo della famiglia del padre. Cercando di dare un senso a quelle parole e all’oscuro segreto che custodiscono, Roberta rivive la tormentata storia d’amore della nonna ai tempi della seconda guerra mondiale senza rendersi nemmeno conto che sta mettendo ordine nella sua stessa vita. Lei, che ama guardare nelle vite degli altri, adesso è costretta a guardare nella propria e ad aprirsi agli altri mettendo a nudo la sua sensibilità, il suo dolore, la sua rabbia. Adesso Roberta vuole conoscere la verità, vuole dipanare ogni dubbio e vivere pienamente la propria vita senza la zavorra di cose non dette, passioni mai dichiarate, segreti che possono restare intrappolati in noi. 



Titolo: Biglietto, signorina
Autore: Andrea Vitali
Editore: Garzanti
Pagine: 400
Prezzo: € 16,40
Data di pubblicazione: 30 ottobre 2014


TRAMA
Alla stazione ferroviaria di Varenna, a pochi chilometri da Bellano, c'è trambusto. Il capotreno Ermete Licuti è sceso dal convoglio scortando una passeggera pizzicata senza biglietto. E senza un quattrino per pagare la multa. Fa intendere che arriva da Milano, che vuole andare a Bellano, ma non parla bene l'italiano, e capire cosa vuole è un bel busillis. Ligio alle norme, il capotreno non sente ragioni e consegna la ragazza al capostazione, Amilcare Mezzanotti, che protesta vivace. Il regolamento però è chiaro, la faccenda tocca a lui sbrogliarla. E così adesso il povero capostazione si trova lì, nel suo ufficetto, con davanti Marta Bisovich. Bella, scura di carnagione, capelli corvini, dentatura perfetta, origini forse triestine, esotica e selvatica da togliere il fiato. Siamo nel giugno del 1949, e sul lago di Como, in quel di Bellano, tira un'aria effervescente di novità. Ci sono in ballo le elezioni del nuovo sindaco, e le varie fazioni si stanno organizzando per la sfida nelle urne. Su tutte, la Dc, fresca dei clamorosi successi alle politiche del '48, attraversata ora da lotte intestine orchestrate dall'attuale vicesindaco Amedeo Torelli, che aspira alla massima carica ed è disposto a giocare tutte le sue carte, lecite e anche no. La bella e conturbante Marta, invece, ha altre aspirazioni. Le basterebbe intanto trovare un posto dove poter ricominciare a vivere, e questo è il motivo per cui ha deciso di puntare le sue ultime chance sulla ruota di Bellano, dove certe conoscenze non sono nelle condizioni di negarle l'aiuto di cui ha bisogno. Biglietto, signorina - storia apparsa in una prima versione nel 2001 con il titolo L'aria del lago nell'omonima raccolta, e qui interamente reinventata, riscritta e ampliata - ci porta nel bel mezzo dell'Italia della ricostruzione, alle prese con la ritrovata libertà. In un paese che fatica a risollevarsi dalle macerie della guerra, ognuno tenta la sorte per imbastire il proprio futuro. 



Titolo: Silver - la porta di Liv
Titolo originale: Gold
Serie: Silver #2
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Pagine: 336
Prezzo: € 16,40
Data di pubblicazione: 6 novembre 2014

TRAMA
Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Come è possibile? E cosa le nasconde Hanry, il suo «fratellastro» da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che incredibilmente condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte…




Titolo: Fated
Titolo originale: Sisters' fated
Serie: I segreti delle sorelle Cahill #3
Autore: Jessica Spotswood
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 360
Prezzo: € 17,90
Data di pubblicazione: 11 novembre 2014


TRAMA
New England, fine Ottocento. Una terribile febbre sta decimando la popolazione, ma le sorelle Cahill - Cate, Maura e la piccola Tess - non possono fare nulla per arginare la malattia. Con la Confraternita pronta a mandare tutte le donne sospettate di stregoneria direttamente al patibolo, sarebbe troppo pericoloso usare i loro poteri e rischiare di essere scoperte. Ma per Cate questa non è la sola preoccupazione. Un incantesimo l’ha infatti cancellata dalla memoria di Finn, il ragazzo che ama. Combattuta tra proteggerlo o farlo nuovamente innamorare di lei, di una cosa è certa: non potrà mai perdonare sua sorella Maura, così assetata di potere da essere disposta a tutto, anche a tradirla. E mentre le visioni di Tess portano presagi di morte, il compimento della profezia sembra sempre più vicino: una sorella ne ucciderà un’altra prima che arrivi il nuovo secolo… 



Titolo: Angelize II - Lucifer
Serie: Angelize #2
Autore: Aislinn
Editore: Fabbri Editore
Pagine: 446 
Prezzo: 9,99€ (ebook)
Data di pubblicazione: 22 Ottobre 


Trama: Il massacro della chiesa di San Michele ha soffocato nel sangue lo scontro tra gli angeli caduti e i mezzi angeli. I pochi sopravvissuti si sono separati e, dopo aver perso amici, identità e amori, hanno tentato faticosamente di ricostruirsi una vita. Fino al momento in cui Lucifero mette in atto la sua vendetta.
Il demone tradisce la Dea, riporta in vita Mikael e gli altri angeli uccisi e li trasforma nel proprio esercito personale, un’armata implacabile che ogni notte percorre le strade in cerca di vittime inermi.
A contrastarlo i pochi mezzi angeli sopravvissuti, come Hesediel, pieno di rabbia e rancore, insieme ad alleati del tutto improbabili: l’arcangelo Uriel, che ha ormai imparato a vivere tra gli esseri umani, e Haniel, a cui la Dea ha concesso l’ultima possibilità per riscattarsi e salvare l’unica persona di cui gli sia mai importato.
Solo che anche Lucifero ha un patto da proporgli... Mentre Mikael tenta con ogni mezzo di liberarsi dal controllo del demone, ognuno degli angeli dovrà compiere una scelta per la propria sopravvivenza – e per quella del genere umano.
Tra vendetta e tradimenti, morte e redenzione, il cielo di Milano osserverà muto l’incrociarsi delle spade infuocate nell’ultima battaglia.






Titolo: Eternal Flame
Autore: Martina Salice
Editore: Autopubblicato
Pagine: 300
Data di pubblicazione: 28 agosto 2014
Prezzo: € 0,99 - acquista qui

TRAMA
Dopo essere stata imprigionata e torturata, Elettra O'Connell, ultima strega della sua stirpe, ha un solo scopo: la vendetta. È disposta a tutto pur di uccidere Kieran, il Mangiatore di Anime che le ha rovinato la vita, anche a sedurre un pericoloso Lykae. Quando le cose cominciano a sfuggirle di mano, un uomo misterioso la conduce in salvo portandola con sé nella sua base operativa. Lui è Belial, un Daemon con un passato tormentato alle spalle. Da tempo non gli interessano più le donne, eppure sente un’inspiegabile attrazione per la ragazza che sembra ricambiare.
Condotta al cospetto del re dei Daemon, Elettra decide di stringere un patto con lui: la collana di sua madre in cambio del suo aiuto a uccidere Kieran. 
La caccia ha così inizio, intanto l'attrazione tra Elettra e Belial si trasforma in una fiamma pronta a divampare.
Ma potrà la loro passione riuscire a sconfiggere i tormenti del passato?




Titolo: D'amore e di ventura
Autore: Elisabetta Bricca
Editore: Autopubblicato
Pagine: 237
Prezzo: € 2,68 - acquista qui


TRAMA
Italia, 1438
Cesare Mocenigo è un capitano di ventura, nobile, scaltro e affascinante. 
Viola Ripamonti Sforza è la bellissima e coraggiosa nipote del suo peggior nemico. Eppure, benché il dolore lo abbia reso un uomo tormentato e pericoloso, quando la incontra Cesare comprende di avere ancora un'anima. E insieme a lei, sullo sfondo dell'aspra guerra tra Venezia e Milano, tra le battaglie, gli intrighi e lo splendore del Rinascimento, sarà protagonista di una struggente storia di passione e redenzione, in una lenta risalita verso la luce durante la quale tutto può accadere, se a comandare è il cuore.




E per oggi è tutto, cari lettori.
Spero che alcuni dei romanzi segnalati vi abbiano incuriositi!