lunedì 30 novembre 2015

Blogtour "Welcome to Austenland" - 8ª Tappa



Cari visitatori della Tana,
oggi ho per voi un post davvero speciale. Qualche tempo fa sono stata contattata dalla JASIT (Jane Austen Society of Italy) per prendere parte a questo blogtour. La JASIT si occupa di promuovere in Italia la conoscenza della vita e delle opere di Jane Austen, che come sapete è un'autrice che amo moltissimo. Ecco perché ho deciso di partecipare con molto entusiasmo e oggi ospito qui sul blog la tappa #8 del blogtour di Jane Austen - I luoghi e gli amici di Constance Hill.
Scopriamo insieme di cosa tratta il romanzo.

Jane Austen - I luoghi e gli amici
di Constance Hill

Titolo originale: Jane Austen: Her Homes and Her Friends
Illustrazioni: Ellen G. Hill
Editore: Jo March Agenzia Letteraria in collaborazione con JASIT, Jane Austen Society of Italy
Prima edizione: 16 dicembre 2013
Pagine: 240
Prezzo:  14,00

TRAMA
Nel 1901, le sorelle Constance ed Ellen Hill infilarono in valigia taccuini e matite, noleggiarono un calesse vecchio stile e partirono alla ricerca di Austenland, come chiamarono, in modo bizzarro e ingegnoso, il mondo di Jane Austen quel luogo fisico (lInghilterra della sua vita e dei suoi romanzi) ma anche letterario (il microcosmo delle persone della sua vita ma anche dei suoi personaggi) e soprattutto metafisico (la fonte dei sentimenti generati nei suoi lettori) sul quale regna incontrastato e sempre rigoglioso il suo genio creativo, da oltre duecento anni.
Il pellegrinaggio di due Janeites della primissima ora, due di noi, alla scoperta delle tracce terrene della vita quotidiana della grande scrittrice, dà così vita a unoriginale biografia sotto forma di diario di viaggio, in cui le impressioni personali ed entusiaste della biografa-ammiratrice di fronte ai luoghi austeniani convivono con le informazioni raccolte dal vivo lungo litinerario e con le stesse vibranti parole di Jane Austen, tratte dai romanzi e dalle lettere, ma anche dalle testimonianze dei suoi familiari, così come le ha raccolte il nipote James Edward Austen-Leigh nel prezioso Memoir, la prima biografia mai pubblicata.
«Ora chiederemo ai nostri lettori, con limmaginazione, di rimettere indietro le lancette del tempo a più di cento anni fa e di venire con noi alla presenza di Miss Austen».
(dalla Prefazione)
Link utili
Per saperne di più sul romanzo, potete visitare queste pagine:

 Austen-land

«Così quella sera ci addormentammo con la felice consapevolezza che eravamo davvero in Austenland.» Così le sorelle Constance ed Ellen Hill, all'alba del loro pellegrinaggio letterario nel lontano 1901, riassunsero in una sola quanto mai evocativa parola l'insieme dei luoghi che furono testimoni della vita di Jane Austen. Proprio in questo piccolo libro riscoperto da JASIT, Jane Austen: i luoghi e gli amici, ha origine la parola più cara ai Janeites; Austenland come una formula magica racchiude in dieci lettere i due universi legati alla scrittrice, quello immaginario e indimenticabile da lei creato, e quello reale da cui trasse sicura ispirazione, una parola che come poche evoca e celebra a un tempo una dimensione unica e inconfondibile, fatta di balli in abiti Regency, scomodi viaggi in carrozza, ostentati pettegolezzi e velata quotidianità, il tutto trattato con quell'ironia intelligente che si prende gioco della società inglese e delle convenzioni da un piccolo tavolino illuminato da una finestra comune.

CALENDARIO TAPPE

1° Tappa Giovedì 5 Novembre > La Leggivendola
Tema tappa: La scoperta di JASIT

2° Tappa Lunedì 9 Novembre > Coffee & Books
Tema tappa: Il Libro

3° Tappa Giovedì 12 Novembre > La Fenice Book
Tema tappa: Le Autrici

4° Tappa Lunedì 16 Novembre > Lora del libro
Tema tappa: I Luoghi

5° Tappa Giovedì 19 Novembre > Del furor di aver libri
Tema tappa: L'edizione italiana

6° Tappa Lunedì 23 Novembre > Bostonian Library
Tema tappa: A sentimental journey

7° Tappa Giovedì 26 Novembre > Le mele del silenzio
Tema tappa: Il centenario della morte di Jane Austen

8° Tappa Lunedì 30 Novembre > La Tana di una booklover
Tema tappa: Austen-land

9° Tappa Giovedì 3 Dicembre > Dusty pages in wonderland
Tema tappa: Il fingerpost in copertina

10° Tappa Lunedì 7 Dicembre > Peek a Book
Tema tappa: Una guida per Janeite

Tappa conclusiva Giovedì 10 Dicembre JASIT.it
Estrazione Giveaway


REGOLAMENTO BLOG TOUR PER I PARTECIPANTI

1. Commentare tutte le tappe del Blog Tour con la formula Partecipo e condivido e, a vostra discrezione, aggiungere un pensiero relativo all'argomento della tappa

2. Mettere Mi piace sulla pagina Facebook del libro Jane Austen. I luoghi e gli amici

3. Unirsi ai lettori fissi o followers di JASIT e di tutti i blog aderenti all'iniziativa

4. Condividere tutte le tappe sui vostri canali social, taggando dove possibile JASIT

5. Chi avrà seguito il regolamento fino alla fine potrà vincere una delle cinque copie del libro in palio!

N.B.!
* I cinque vincitori del Blog Tour verranno estratti tramite il sistema di random.org e saranno pubblicati sul sito ufficiale della Jane Austen Society of Italy Giovedì 10 Dicembre.
Per motivi di privacy e prevenzione anti-spam, si chiede ai vincitori di confermare la presa visione della vincita commentando sul post finale e comunicando tramite email a info@jasit.it il proprio nominativo e i dati per la spedizione del libro.



Ed eccoci arrivati alla fine della tappa, miei cari.
L'iniziativa di questo blogtour è sicuramente molto interessante e il romanzo lo è ancora di più! Insomma, chi tra i fan della Austen non ha mai sognato di visitare i luoghi austeniani?
L'iniziativa proposta da JASIT è davvero unica, quindi vi invito tutti a partecipare.

Non mi resta che ringraziare JASIT e in particolare Petra, che mi ha coinvolta in questo blogtour che diventa più interessante tappa dopo tappa.
Non mi resta che salutarvi, a questo punto.
Alla prossima! 

venerdì 27 novembre 2015

Friday News #17


Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con le news del Venerdì! 
Anche questa settimana dal fronte libresco provengono moltissime novità, quindi bando ai convenevoli ed iniziamo subito.

1. La prima edizione italiana di Lady Midnight di Cassandra Clare avrà un capitolo extra;


Una notizia meravigliosa per tutti i fan italiani di Cassandra Clare. Il 15 Marzo prossimo uscirà La signora della mezzanotte, versione italiana di Lady Midnight. Ma non è tutto: la versione italiana conterrà un capitolo extra, inedito, sia nelle versione cartacea che in quella digitale, ma solo nella prima edizione. Ecco perchè da un paio di giorni è possibile preordinare una copia su tutti i maggiori siti ecommerce di libri.


2. Arriva in Italia Me and Earl and the Dying Girl di Jesse Andrews;


Con il titolo Quel Fantastico Peggior Anno della Mia Vita arriva in Italia Me and Earl and the Dying Girl di Jesse Andrews, famosissimo già oltreoceano.
L'editore italiano è Einaudi ed il romanzo approderà in libreria il 1° Dicembre (300 pagine; € 17,50 per il cartaceo).
Ma non è tutto: il 3 Dicembre è prevista l'uscita nelle sale dell'adattamento cinematografico, già uscito da qualche mese negli USA e che ha avuto anche l'importante riconoscimento del Premio della Giuria al Sundace Film Festival (festival del cinema indipendente). 
Nel cast principale figurano tre giovani attori, Olivia Cooke (nota per il ruolo di Emma Decody in Bates Motel) nei panni di Rachel, Thomas Mann (già visto nel ruolo di Link nel film Beautiful Creatures) in quelli di Greg e RJ Cyler  in quelli di Earl. 
La regia e la sceneggiatura sono state affidate ad Alfonso Gomez-Rejon, al suo primo lungometraggio, ma già noto per aver diretto alcuni episodi di serie molto apprezzate come Glee, American Horror Story e The Carrie Diaries. Le musiche sono di Brian Eno.

3. Primo trailer di War and Peace;

Come vi avevo annunciato qualche settimana fa, nel 2016 la BBC manderà in onda una nuova serie TV tratta da Guerra e Pace di Lev Tolstoj. La serie sarà composta da sei episodi.
Nei giorni scorsi è stato rilasciato il primo trailer, che trovate qui:



4. Il film tratto da Green di Kerstin Gier arriva al cinema;

Arriverà nelle sale tedesche il prossimo 30 Giugno Smaragdgrün, l'adattamento cinematografico di Green, ultimo romanzo della Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier.
Le avventure di Gwen (Maria Ehrich) e Gideon (Jannis Niewöhner) avranno anche una conclusione cinematografica, ma non abbiamo ancora nessuna notizia di un' eventuale uscita italiana (anche solo in streaming o digital download come è successo per Blue). 

5. Le uscite libresche del futuro;

Come sempre chiudiamo il post con un po' di novità sulle uscite libresche a lungo termine.
A Dicembre arriverà Mezzanima - L'ultima Luna di Monica Gatto per Eden Editori. 

La Guerra, terzo ed ultimo volume della trilogia Chaos Walking di Patrick Ness uscirà per Mondadori a Marzo 2016, così come Nexus, primo volume della serie omonima di Ramez Naam, che arriverà in libreria nello stesso periodo edita da Multiplayer.
Anche Maggio sarà un mese ricco di uscite: arriveranno per DeAgostini Resta con me fino all'ultima canzone, versione italiana di This Song Will Save Your Life di Leila Sales e anche il terzo volume della serie Pushing the Limits di Katie McGarry, con il titolo Una sfida come te
Per Mondadori invece uscirà a Giugno prossimo La Spada di Vetro, versione italiana di Glass Sword di Victoria Aveyard, secondo volume della serie Red Queen.


E per oggi è tutto, miei cari lettori.
Anche questa settimana come vedete le notizie sono moltissime e davvero molto interessanti. Mentre io vado a segnarmi sul calendario le prossime uscite, voi fatemi sapere che ne pensate di queste novità.
Alla prossima! 

giovedì 26 novembre 2015

Le segnalazioni della Tana #18


Cari visitatori della Tana,
oggi torna la rubrica dedicata alle segnalazioni di romanzi che mi sono stati segnalati via mail direttamente dagli autori e che personalmente ho trovato molto interessanti.
Come sempre i romanzi sono molti, quindi iniziamo subito!

Titolo: Prima che arrivassi tu
Autore: Tania Paxia
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 325
Ebook: € 0,99
Data di pubblicazione:  25 Novembre 2015

TRAMA
Allegra (Ally) Thomas ha ventun anni, vive a Pisa e ha cambiato tre facoltà diverse in tre anni. È avvilita e senza una prospettiva per il futuro, soprattutto dopo la brusca lite con il padre di origini americane che la vorrebbe laureata in architettura, come lui. Ma Ally ha un sogno: scrivere e tradurre libri. 

Le cose si complicano dopo la sua partenza programmata per una vacanza di tre mesi a Brooklyn organizzata dai suoi zii e cugini americani. All'inizio è logorata dai sensi di colpa e perseguitata dagli incubi, ma le basta uno scontro accidentale con un ragazzo, Evan James, sul marciapiede di fronte al ristorante di suo zio, per cambiare tutto, arricchire le sue giornate e passare qualche ora spensierata...a parte la sbornia che riesce a rimediare durante un'uscita con suo cugino e i suoi due amici, tra i quali c'è anche Evan. Ma Evan ha in mente soltanto una donna: Madison. Per questo Ally decide di stringere una promessa solenne con lui per aiutarlo nell'impresa di riconquistare la sua ex fidanzata. Tra equivoci, shopping, bagni in piscina, chiacchierate al buio e baci rubati, Ally cercherà di fare chiarezza su ciò che vuole davvero. 

Titolo: Destini ingannati
Autore: Cristina Vichi
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 212
Ebook: € 0,99
TRAMA
Oscar e Ariel hanno nove anni, sono gemelli, ma non lo sanno. 

Il loro destino era quello di stare insieme, ma qualcuno ha tramato nell’ombra affinché questo non avvenisse. 
Oscar è di famiglia nobile, Ariel di famiglia povera, entrambi vivono con uno dei loro genitori, che sono all’oscuro di tutto. 
I loro genitori sono Edoardo e Miriam. Dieci anni prima il loro amore sembrava invincibile, in grado di sfidare l’intera nobiltà, eppure lui, all’improvviso, l’ha abbandonata per sposare una donna del suo stesso rango. 
Chi ha cospirato contro di loro ha molto da nascondere ed è disposto a tutto pur di tenere celati i propri segreti. 
Ma per quanto tempo il destino può essere ingannato? 
Le azioni di chi vuole impedire a tutti i costi che la verità venga svelata saranno proprio le cause che porteranno ad essa: ecco la vendetta del destino. 
I sentimenti e le emozioni affolleranno i cuori, i legami ritrovati saranno inscindibili, ma scoperte inquietanti e pericolose metteranno nuovamente tutto a rischio. 
Come reagiranno Miriam ed Edoardo incontrandosi nuovamente dopo dieci anni? 
Come potrà, Miriam, resistere al fascino di Jacopo, uomo misterioso arrivato sul suo cammino con il preciso compito di impedirle di conoscere la verità? 
Ma soprattutto, quanto dovranno pagare care le colpe dei loro genitori? 


Titolo: La mia musica sei tu
Autore: Alessandra Angelini
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 384
Ebook: € 0,99
Data di pubblicazione:  15 Settembre 2015

TRAMA
È difficile essere all’altezza di un padre che è un’istituzione. Lo è per Isabella, cresciuta in una famiglia dove dimostrarsi inappuntabile non è una scelta, ma un dovere. Essere quello che gli altri si aspettano però non è sinonimo di felicità. Il tradimento del suo fidanzato storico le fa capire che è arrivato il momento di dare una svolta alla sua vita, trasferirsi a Bologna e cambiare sede di studi sono i primi passi in questa direzione. In una notte che cambia tutto, Isabella conosce Denis, estroverso, vitale, l’antitesi del suo mondo. E in quella notte con lui, infrange tutte le regole. Tatuato e batterista in una punk rock band, i Bad Attitude, Denis non è il genere di ragazzo che possa portare a casa. Ma quando lui è l’unica persona che ti fa stare bene, ti fa sentire giusta, cosa sono le convenzioni? Quando i problemi con la band e una famiglia invadente si fanno seri, l’amore e la passione per la musica basteranno ad aiutarli a realizzare i loro sogni?

Titolo: Legione: River
Autore: Simona Colombo
Editore: Autopubblicato 
Pagine: 301
Ebook: € 5,27
TRAMA
La Legione Segreta è un'organizzazione mondiale che da migliaia di anni si occupa di risolvere misteri naturali e soprannaturali. I suoi membri sono scienziati, soldati, persone con doti speciali disposte a lasciare una vita convenzionale per lavorare nell'ombra. Diventare un legionario può essere un privilegio o una condanna. 
Questa è la storia di River che a diciotto anni scopre la Legione Segreta quasi per errore. È la storia dei suoi amici e delle sue avventure. È la storia della sua missione più importante e pericolosa.


Titolo: Craving
Serie: Craving #1
Autore: Jo Rebel
Editore: Golem Edizioni
Pagine: 356
Prezzo € 18,00 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 12 Novembre 2015

TRAMA
Gregorio e Victoria sono nati fratelli, e il loro legame è divenuto più intenso quando sono rinati come immortali. Dopo decenni spesi a viaggiare nel mondo ritornano a Torino e mentre Vic si iscrive all'università e passa molto tempo con se stessa, Greg trascorre le notti fuori, altalenando tra noia e lussuria. La rabbia però inizia a minare la sua volubile esistenza, mentre una creatura misteriosa lo attacca, mettendolo in serio pericolo. Entreranno in contatto con degli umani, ma se per Greg 11 rischio sarà quello di ricadere in un errore già commesso, per Vic questo incontro potrebbe rivelarsi fatale. Costretti a ripercorrere i ricordi dolorosi del passato, si renderanno conto di come le loro vite siano destinate a modificarsi. Avranno bisogno di Domiziano, il loro Creatore, e di Federico, migliore amico di Greg e passata storia d'amore di Vic. Entrambi saranno fondamentali per venire a capo di ciò che sta minacciando l'eternità di Gregorio e Victoria che arriveranno a dover combattere per continuare a esistere e, senza volerlo, infrangeranno due delle sacre regole degli immortali: mai rivelare al mondo la tua vera natura senza un valido motivo, mai farsi coinvolgere da un umano.



Titolo: Flamefrost: L'ultimo respiro
Serie: Flamefrost #3
AutoreVirginia Rainbow
EditoreAutopubblicato/Youcanprint
Pagine414
Prezzo€ 17,90 (cartaceo)
Data di pubblicazione:  Ottobre 2014


TRAMA
Gered e Sarah si trovano in una situazione drammatica e nessuno può aiutarli. Rinchiusi nelle segrete dell'astronave madre con un peso enorme sul cuore, sembra che per loro sia perduta ogni speranza. Il Principe Nero affronta con coraggio ciò che il destino pare avergli riservato e non si dà per vinto, mentre Sarah si affida con fiducia a lui. Il crudele Nardos, l'ambigua principessa Christin, il saggio maestro Fouler e l'amico Rain assumeranno un ruolo decisivo all'interno della storia, determinando con le loro azioni le sorti dei protagonisti. Capitolo conclusivo della trilogia Flamefrost, "L'ultimo respiro" svela i molti segreti contenuti nei precedenti volumi. Il lettore sarà portato a sorprendersi, a commuoversi, a vivere assieme ai personaggi le loro incredibili vicende momento per momento fino all'epilogo tragico...

E per oggi è tutto, cari lettori.
spero che le proposte di oggi siano interessanti anche per voi (io come sempre ne ho adocchiate un paio che finiranno dritte in WL).
Alla prossima! 

martedì 24 novembre 2015

Recensione in anteprima: "Panic" di Lauren Oliver

Cari visitatori della Tana,
oggi vi propongo una nuova recensione. Voglio parlarvi di Panic, il romanzo di Lauren Oliver in uscita il 26 Novembre per Safarà Editore.
Ho partecipato in modo molto entusiasta al blogtour su questo romanzo (QUI la mia tappa con tutti i dettagli per accedere anche al giveaway finale) e ho avuto la possibilità di leggere il romanzo in anteprima. Oggi ve ne parlo in maniera approfondita.

Panic è in uscita il 26 Novembre per Safarà Editore. Il romanzo conterà 336 pagine ed il prezzo del cartaceo è di € 18,00

TRAMA
È arrivata una nuova estate a Carp, una cittadina senza futuro immersa nel cuore grigio di un’America sonnolenta. Ma con la fine della scuola arriva anche Panic, la competizione segreta a cui partecipano i diplomati al liceo cittadino, e come ogni anno è pronta a dissipare il torpore e scatenare i conflitti più violenti, le alleanze più inaspettate, i sentimenti più profondi. 
Heather, Dodge, Nat e Bishop: un gruppo di amici, una serie di prove da superare. Paura e coraggio, lealtà e tradimento, il miraggio di un primo amore, un biglietto per il futuro; la posta in gioco è altissima, e così anche il rischio. 
Sei pronto a giocare?


LA MIA OPINIONE

Prima di leggere questo romanzo avevo letto pareri molto discordanti e paragoni con romanzi distopici, che mi avevano reso difficile anche inquadrare la storia in un genere preciso. 

Panic non è soltanto il titolo del romanzo, ma è anche il nome del gioco a cui partecipano i diplomati di Carp e che si svolge durante l'estate.
Ma il panico è anche l'emozione più presente nel corso del gioco, visto che questo consiste in una serie di prove molto rischiose, in cui i giocatori mettono a repentaglio la propria incolumità. Chi non riesce ad affrontare le prove viene eliminato, chi prosegue nel gioco ha la possibilità di vincere il montepremi, che quell'anno ammonta a 67mila dollari.
Vincere il montepremi significa avere la possibilità di andare via, lontana dalla monotonia e dal futuro senza prospettive di Carp.
Seguiamo la storia attraverso due PoV: Heather e Dodge sono i due protagonisti della storia ed entrambi hanno deciso di partecipare al gioco, ma per motivi diversi.
Heather inizialmente non voleva partecipare, anzi, era decisa a stare lontana dal gioco. Ma quando Matt, che l'ha appena lasciata si presenta alla prima prova con la sua nuova fiamma, Heather non ci pensa due volte e decide di affrontare il grande salto. Ma il suo ex ragazzo non è l'unico motivo per il quale Heather affronta la prova: anche lei, in fondo, cerca una via per scappare da Carp, dalla gabbia che è la sua vita per regalare a sé stessa e alla sorellina, Lily, un futuro migliore.
Dodge
invece partecipa al gioco per vendetta. Sua sorella maggiore è costretta su una sedia a rotelle a causa di un incidente nell'ultima prova dell'edizione di Panic a cui ha partecipato. Prima ancora dei soldi, il suo obiettivo è quello di vendicarsi della persona che ha rovinato la vita alla sorella.
Il quadro dei personaggi è completato da
Natalie e Bishop, i due migliori amici di Heather. Mentre la prima partecipa al gioco sin dall'inizio e con l'intenzione di vincerlo, Bishop si tiene lontano da Panic.
Panic non è un gioco semplice. Ad ogni prova
i partecipanti rischiano seriamente la loro incolumità e per affrontare le prove bisogna avere un gran coraggio e sangue freddo. 
Ma Panic è anche un gioco che mette ciascuno dei partecipanti di fronte ai propri limiti. Fino a che punto sono pronti ad arrivare? Qual è il rischio massimo che sono pronti ad accettare per vincere? Fino a che compromesso sono disposti a scendere per vincere il montepremi o almeno una parte di esso? 
Sono queste le domande a cui ciascuno dei partecipanti deve rispondere e noi proviamo a trovarle attraverso gli occhi di Heather e Dodge. 
Così scopriamo però che questo gioco va oltre le singole prove, perché quando qualcuno decide di partecipare, questa scelta influisce inevitabilmente su chi gli sta intorno. Panic turba gli equilibri nell'amicizia tra Heather, Bishop e Natalie, ad esempio.

Tra una prova e l'altra i personaggi vengono delineati meglio e li vediamo cambiare sia a livello personale sia come gruppo. In particolare vediamo la crescita personale di Heather e Dodge, ma vediamo anche come i rapporti d'amicizia si stringono e si allentano, come i sentimenti di Heather per Bishop comincino a crescere, così come quelli di Dodge per Natalie.

Sulla stessa falsariga di Ragazze che scompaiono, Lauren Oliver torna a raccontarci la vita di alcuni adolescenti di provincia, che vivono in luoghi in cui si sentono soffocare e non hanno alcun obiettivo per il futuro se non quello di andare via il prima possibile.
Questa autrice ha un modo di caratterizzare i personaggi e di mettere a nudo i loro sentimenti, desideri e speranze che ho molto apprezzato. In questo caso Panic è il pretesto per mettere ciascun personaggio di fronte ai propri limiti, non solo come giocatore, ma come essere umano. Ed è anche l'occasione per dimostrare che i legami umani, l'amore, l'amicizia, sono più forti della voglia di vincere un premio.

Mentre la prima parte del romanzo scorre piuttosto lenta e ci introduce ai due protagonisti e alle regole del gioco, la seconda è sicuramente più entusiasmante e scorre più velocemente, complice l'adrenalina che si aggiunge man mano che andiamo scoprendo le prove che i partecipanti devono affrontare.
Nel complesso è una buona lettura, di cui ho sicuramente apprezzato i protagonisti ed il fatto che l'autrice abbia scelto un contesto realistico per inserire una competizione ad altissimo rischio che sarebbe molto più semplice trovare in un fantasy o in un romanzo distopico. 


Il mio voto per questo romanzo è di quattro riccetti!


lunedì 23 novembre 2015

Dal libro al film #14: "Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte II"


Cari visitatori della Tana,
dopo tempo immemore, ritorna finalmente la mia rubrica dedicata agli adattamenti cinematografici. 
Oggi vi parlo del film del momento, quello che tutti gli appassionati della serie libresca aspettavano ormai da un anno: Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte II. 
Aspettavo con trepidazione questo film, perché lo sapete, sono appassionatissima della trilogia libresca, ma lo aspettavo anche con un po' di angoscia, perché sapevo che con l'uscita di questo film si sarebbe chiusa un'altra epoca della mia vita, dopo quella di Harry Potter.
Ma bando ai sentimentalismi e parliamo del film. 
Per cominciare però, partiamo come sempre dal libro.

IL LIBRO

Katniss Everdeen è sopravvissuta all'Arena degli Hunger Games. Due volte.
La seconda volta, però, viene salvata da un gruppo di ribelli che hanno la loro base nel Distretto 13, quello che tutti credevano essere stato raso al suolo. Guidati dalla presidente Coin, i rivoltosi hanno intenzione di mettere fine alla potenza di Capitol City. Katniss avrà quindi il compito di diventare il Mockingjay, la ghiandaia imitatrice, della rivolta; dovrà esortare i ribelli, infondere sicurezza, fomentare alla ribellione, qualunque sia il costo personale. Ma le forze di Capitol hanno catturato Peeta, e allora tutto diventa più difficile. 
Katniss deve riuscire a guidare la ribellione, ma anche a salvare il ragazzo che per ben due volte è sceso con lei nell'Arena.


IL FILM
Prima di iniziare a parlare di questo film, vi lascio le mie recensioni ai film precedenti della serie: 1|2|3.

Iniziamo come sempre dai dati tecnici e di produzione: Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte II è stato prodotto, come i film precedenti, dalla Lionsgate.
A dirigere il film è stato ancora Francis Lawrence, già regista dei due adattamenti precedenti della serie, così come la sceneggiatura è di nuovo opera di Danny Strong e Peter Craig. 
Questo adattamento è stato girato back to back con il precedente, orientativamente tra Settembre 2013 e Giugno 2014 in tre diverse location: Parigi, Berlino e Atlanta.  
Oltre al cast che conosciamo già [Jennifer Lawrence (Katniss Everdeen), Liam Hemsworth (Gale Hawthorne), Josh Hutcherson (Peeta Mellark),  Sam Claflin (Finnick Odair), Willow Shields (Primrose Everdeen), Woody Harrelson (Haymitch Abernathy), Elizabeth Banks (Effie Trinket), Donald Sutherland (Presidente Snow), Philip Seymour Hoffman (Plutarch Heavensbee), Jeffrey Wright (Betee), Julianne Moore (Presidente Coin), Jena Malone (Johanna Mason),  Natalie Dormer (Cressida), Evan Ross (Messalla), Wes Chatam (Castor), Elden Henson (Pollux), Mahershala Ali (Boggs)], in questo ultimo episodio si sono aggiunti altri attori nel cast secondario: Gwendoline Christie (già nota per il ruolo di Brienne di Tarth nella serie Game of Thrones) interpreta la comandante Lyme, leader dei ribelli nel Distretto 2, mentre Michelle Forbes veste i panni del tenente Jackson, seconda in comando di Boggs nella squadra di Katniss. Eugenie Bondurant interpreta Tigris, la stilista con il viso ricoperto di tatuaggi che la fanno sembrare, appunto, una tigre e che aiuta Katniss e la sua squadra durante la loro missione.
I trailer del film sono stati rilasciati tra Giugno e Settembre di quest'anno ed il film è arrivato nelle nostre sale il 19 Novembre, con un giorno d'anticipo rispetto alle sale americane. 

Questa volta non ho saputo aspettare. In barba agli impegni vari mi sono fiondata in sala il primo giorno di programmazione al primo spettacolo nel mio cinema di fiducia, dove so che il film inizia nell'orario segnato per lo spettacolo e non mi mettono in ansia con i venti trailer che nelle grandi catene mandano prima dei film.
Per me con la prima parte dell'adattamento (secondo me la più difficile da gestire), il regista e gli sceneggiatori avevano fatto davvero un ottimo lavoro, considerando il modo in cui scorre lento il romanzo in quel frangente. Le mie aspettative per questa seconda parte dunque erano davvero alte. Nel complesso posso dire di non essere rimasta delusa, perché anche questa volta il lavoro fatto dal cast e dalla crew è stato davvero molto buono.


La rivolta ormai è nella sua fase centrale e curciale e Katniss ne è il simbolo. Il ruolo a cui la costringono la presidente Coin e Plutarch è un ruolo di pura immagine: deve limitarsi a convincere i Distretti a smettere di difendere Capitol e a rivolgere le armi contro Snow. Ma questo è un ruolo che le sta stretto. Ha visto toppe persone morire per mano di Snow e ne sta vedendo 
altrettante morire in nome della rivolta, mentre lei se ne sta con le mani in mano per poi comparire soltanto nei pass-pro, gli spot che la Coin ha commissionato per alimentare la rivolta. Dall'essere la marionetta di Snow negli Hunger Games è passata all'essere la marionetta della Coin per la rivolta.
Ma in questi anni abbiamo imparato a conoscere Katniss e sappiamo quanto sia testarda e perseverante. Ecco perché non lascia che la Coin la faccia rimanere nel Distretto 13 e in un modo o nell'altro riesce a raggiungere Capitol. Seppur nelle retrovie e con una crew pronta a riprenderla per girare i pass-pro che la segue, Katniss, insieme alla sua squadra che comprende anche Peeta e Gale, deve affrontare uno ad uno i baccelli, trappole messe a punto dagli strateghi per spettacolarizzare la morte dei ribelli per poi mandare le immagini in TV. Il percorso fino al palazzo del presidente è lungo, ma Katniss non ha intenzione di perdere di vista il suo unico obiettivo: uccidere Snow.
Ma cosa succede quando la linea che distingue il nemico dal capo della ribellione diventa sempre più sottile? Cosa fare quando chi dovrebbe portare nuove prospettive per chi ha combattuto per ribellarsi alla dittatura diventa a sua volta un despota?
Ecco, Katniss deve proprio imparare a muoversi su questa linea sottile per capire chi è il vero nemico e contro chi dovrà scagliare la freccia che cambierà la storia di Panem.

Esattamente come nel romanzo, anche nel film è palpabile la crescita di Katniss come personaggio: nonostante la Coin le offra la via più facile, quella di restare nel 13 e continuare a pubblicizzare la ribellione stando alle sue regole, la protagonista non si lascia convincere e non si lascia accecare nemmeno dall'odio che prova per Snow. È pronta a sacrificarsi per il bene di Panem, per regalare al suo popolo un futuro migliore.
Jennifer Lawrence ancora una volta ci regala una bellissima interpretazione. Ormai non riuscirei a vedere nessun'altra attrice nei panni di Katniss perché lei ha davvero saputo cogliere l'essenza di questo personaggio ed è riuscita a farlo suo.
Josh Hutcherson, dopo che il suo personaggio è stato assente per la gran parte dell'adattamento precedente, è tornato ad essere molto più presente in questo. Ottimo lavoro anche per lui, che ha dovuto vestire i panni di un Peeta prima devastato dal depistaggio e poi pronto a lottare anche contro sé stesso pur di guarire. Le sofferenze e le conseguenze delle torture che il suo personaggio ha subito a Capitol sono palpabili in ogni scena in cui è presente, traspaiono dai suoi occhi e ad ogni dialogo con Katniss è un nodo alla gola. 
Al contrario di quanto dice Gale, sia nel romanzo che nel film, credo fermamente che Katniss non abbia scelto Peeta perché è indispensabile alla sua sopravvivenza. Ha scelto Peeta perché portano entrambi le stese cicatrici, perché entrambi sanno cosa sono il dolore ed il sacrificio, perché hanno sofferto e si sono sacrificati l'uno per l'altra e credo che questo sia qualcosa di molto profondo ed intimo.
Liam Hemsworth direi che è nella media, le sue performance in questi adattamenti non mi hanno mai fatta impazzire e come sapete il personaggio di Gale mi è particolarmente indigesto. Proprio a proposito di questo personaggio devo dire però che il suo ruolo come autore del progetto della trappola di cui rimarrà vittima Prim viene sottolineata ancora meglio che nel romanzo.
Il grande interrogativo di questo adattamento riguardava l'assenza di Philip Seymour Hoffman, attore scomparso lo scorso anno e che aveva girato soltanto in parte le scene di questo adattamento. Il personaggio di Plutarch, infatti, ha un ruolo fondamentale nella parte finale del romanzo e devo ammetter che gli sceneggiatori sono riusciti a fare un lavoro molto buono in questo caso, affidando le parole dello stratega ad una lettera in cui sono tirati i fili dell'intera vicenda. Devo ammettere che anche in questo caso la parte giocata da Plutarch viene chiarita ancora meglio che nel libro.

Questo adattamento è sicuramente frutto di un lavoro svolto in maniera molto buona dal cast e dalla crew. Bellissimi la fotografia e gli effetti speciali e ancora una volta ottima la scelta delle musiche. In particolare ho trovato azzeccatissima la scelta di inserire Deep in the Meadow (la ninna nanna di Rue) nei titoli di coda, perché oltre a chiudere il cerchio che si era aperto con il primo adattamento, da canzone per una morte, diventa una canzone di vita, di speranza, dopo l'epilogo che tutti conosciamo. 
La parte finale non è esattamente uguale al romanzo, ma altrettanto emozionante. Katniss e Peeta devono fare i conti con il dolore e il vuoto che hanno lasciato tutte le vittime della ribellione, con gli incubi che non vogliono andare via e ricordano loro costantemente dei giochi e della guerra. Ma sono sopravvissuti e l'unica cosa che possono fare è andare avanti. 

Intenso, emozionante, adrenalinico. Questo adattamento chiude degnamente questa serie di film e rende giustizia al romanzo, che per la cronaca, quello che preferisco di meno nella trilogia. 
E adesso non mi rimane che crogiolarmi nel finale dolceamaro e piangere tutte le mie lacrime in un angolino.

Dirò loro che, nelle mattine brutte, mi sembra impossibile trarre piacere da qualcosa perché temo che possano portarmelo via. E che in quei momenti faccio mentalmente un elenco di ogni atto di bontà che ho visto fare. È come un gioco. Ripetitivo. Persino un po' noioso, dopo più di vent'anni. Ma esistono giochi molto peggiori a cui giocare.